tutte le strade portano a roma

“Tutte le strade portano a Roma”, dichiara il famoso detto popolare. In tutta la storia la città del Papa è stata meta prescelta di pellegrinaggio insieme a Gerusalemme. Specialmente durante il Giubileo, la Città Eterna si apre ad accogliere tutto il mondo.

Oggi Roma si raggiunge abbastanza facilmente in treno o in aereo, ma non è sempre stato così. Il cammino era lungo e difficile; tanti non riuscivano a raggiungere la loro meta o per la stanchezza o perché si ammalavano e morivano nel tragitto. I pellegrini si mettevano con coraggio e con fede in viaggio dalle principali città europee tramite le antiche strade per arrivare a Roma.

 

Pellegrini in cammino verso Roma, scolpiti in un rilievo del Duomo di Fidenza (fine XII secolo)

La “regina” di questi antichi cammini è la Via Francigena. Era chiamata Via del Monte Bordone sotto i Longobardi, ma con la dominazione franca la strada cambiò il nome in Francigena. Grazie al diario di Sigerico, Vescovo di Canterbury (X secolo) si ha la prima testimonianza delle tappe del percorso. La Strada univa il Nord Europa a Roma e si intrecciava con altri percorsi minori, come la Via dei Romei o la Adriatica.
Era cosparsa di abazie, villaggi, alberghi, ospedali e chiese, per sostenere i pellegrini nel lungo viaggio. Furono moltissimi i santi che raggiunsero Roma tramite questa Via: san Francesco d’Assisi e Gregorio VII sono solo un esempio.

Importante è anche la Via Germanica. Collegava il territorio tedesco e i Paesi dell’Europa centrale con l’Italia. Si passava da Trento, Bologna, Assisi, Spoleto e si imboccava la Via Flaminia per arrivare a Roma da ponte Milvio. Anche per questa strada passarono molti santi e molti sovrani, tra cui Brigida di Svezia. La santa è partita coraggiosamente verso la Capitale per il Giubileo del 1350. In questa occasione visitò la Basilica di San Paolo fuori le Mura, dove il Crocifisso ligneo le parlò. Ancora oggi, la chiesa ostiense conserva la croce del XII secolo come testimonianza dello straordinario evento.

Infine, importantissime sono la Via Ostiense e la Via Ardeatina. La prima era percorsa da moltissimi pellegrini che andavano a venerare la tomba di San Paolo. La seconda, invece, si intrecciava con la Appia, che collegava invece Roma al Sud verso la Terra Santa, per poi dividersi e incrociare la Via delle Sette Chiese. Quest’ultima conduceva i pellegrini all’interno della Città Eterna, per la visita delle Basiliche minori.

Allora è vero che “Tutte le strade portano a Roma”, perché ogni angolo della Terra possa raggiungere il cuore pulsante della cristianità, sede di Pietro e luogo di comunione di tutti i figli della Chiesa.