Assunzione di Maria Santissima
Novena dal 6 al 14 Agosto
1° Giorno
La Vergine Maria, durante il suo terreno pellegrinaggio, condusse una vita piena di preoccupazioni, angustie e dolori; inoltre si avverò ciò che il santo vecchio Simeone aveva predetto, perché un’acutissima spada le trapassò il cuore ai piedi della croce del suo divino Figlio, nostro Redentore. I fedeli, fin dall’antichità, non trovarono difficoltà nell’ammettere che Maria fosse morta, come già il suo Unigenito. Ma ciò non impedì loro di credere e professare apertamente che non fu soggetto alla corruzione del sepolcro il suo sacro corpo e che non fu ridotto in putredine e in cenere l’augusto tabernacolo del Verbo divino. Anzi, illuminati dalla divina grazia e spinti dall’amore verso Colei che è Madre di Dio e Madre nostra dolcissima, hanno contemplato in luce sempre più chiara l’armonia meravigliosa dei privilegi che il provvidentissimo Dio ha elargito all’alma Socia del nostro Redentore, e che hanno raggiunto un tale altissimo vertice, quale da nessun essere creato, eccettuata la natura umana di Cristo, è stato mai raggiunto (cfr. Papa Pio XII, Const. apost. Munificentissimus Deus, 1° novembre 1950).
Vergine beatissima, per quel giubilo immenso che provò l’anima all’avviso che era terminato il corso della tua vita in terra, impetraci di vivere in modo d’incontrare con letizia la morte.
Ave Maria
Preghiamo.
O Dio, che ti sei degnato di scegliere per tua dimora il grembo verginale di Maria Santissima, concedi, ti supplichiamo, che sostenuti dal suo aiuto, possiamo partecipare alla sua stessa eredità. Tu che vivi e regni con Dio Padre, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.