Sabato scorso 10 ottobre 2020, abbiamo finalmente iniziato il nostro percorso di “Catechesi con Arte”, che a marzo scorso avevamo dovuto interrompere a causa del lockdown. Nel rispetto delle regole di sicurezza, abbiamo organizzato quattro gruppi, ognuno di 15 persone, guidato da quattro nostre consorelle. Siamo partiti da Piazza San Pietro, per accedere poi all’atrio della Basilica, dove abbiamo preso le radioguide e così ogni gruppo, con un distacco di circa 15 minuti l’uno dall’altro, ha iniziato il suo percorso nella Basilica di San Pietro. È sempre emozionante entrare nella Basilica più grande del mondo, che con la sua maestosità e bellezza ci attira e ci avvolge, facendoci gustare la sacralità del luogo.
Dopo esserci soffermati davanti alla Cappella della Pietà, opera giovanile di Michelangelo Buonarroti, ci siamo fermati nella Cappella di San Sebastiano, dove nell’altare è custodito il corpo di San Giovanni Paolo II. A lui abbiamo affidato tutte le nostre intenzioni e le intenzioni di tutta la Chiesa.
Andando avanti, abbiamo fatto una sosta di fronte alla Cappella del Santissimo Sacramento, dove Gesù è custodito nel bellissimo e preziosissimo tabernacolo del Bernini, in oro, argento e lapislazzuli, al lato del quale sono inginocchiati due angeli, uno guarda verso il Santissimo, l’altro verso noi fedeli per invitarci ad adorare il Signore.
Continuando nel nostro cammino, abbiamo venerato il corpo di San Giovanni XXIII, situato nell’Altare c.d. di San Girolamo. Infine ci siamo diretti all’Altare della Confessione, passando davanti alla statua bronzea di San Pietro seduto in cattedra, opera di Arnolfo di Cambio (XIII sec. d.C.), secondo la maggior parte degli studiosi.
Il baldacchino posto sull’Altare della Confessione è opera bronzea del Bernini, commissionatagli da Papa Urbano VIII. Con la sua imponenza si erge sulla tomba del principe degli Apostoli, quasi a volerla proteggere e custodire.
Dietro l’Altare della Confessione, in fondo, abbiamo ammirato un’altra opera del Bernini, l’Altare della Cattedra, opera in bronzo dorato, all’interno della quale si trova la cattedra dalla quale, secondo la Tradizione, San Pietro, qui a Roma, insegnava al popolo romano.
A sinistra dell’Altare della Confessione, si trova la c.d. Crociera di San Giuseppe, dove si aprono tre altari, quello a sinistra è stato costruito sul luogo dove, sempre secondo la Tradizione, San Pietro fu ucciso, crocifisso a testa in giù, nell’ottobre del 64 d.C.
Alla fine siamo scesi nelle Grotte Vaticane e davanti al sepolcro di San Pietro abbiamo rinnovato la nostra fede, perché diventi sempre più forte e noi possiamo diventare veramente la luce del mondo.
San Pietro, che pur nei suoi limiti e difetti, ha dato la vita per Cristo e per la Sua Chiesa, interceda per noi e ci aiuti ad essere autentici testimoni del Signore Crocifisso e Risorto!