La Bolla di indizione del Giubileo Ordinario 2025 «SPES NON CONFUNDIT»

Speciale Giubileo 2025: 
La Bolla di indizione del Giubileo Ordinario 2025 «SPES NON CONFUNDIT» di Papa Francesco, 9 maggio 2024.

Pochi mesi ci separano dall’apertura del prossimo Giubileo e per arrivare preparati all’Anno Santo 2025, vi invitiamo a leggere la Bolla di indizione «Spes non confundit», che ne annunzia ufficialmente l’apertura.

«La speranza non delude» è il titolo della Bolla, prezioso messaggio pieno di gioia e consolazione con cui Papa Francesco vuole esortare l’umanità ad imparare a leggere i segni della speranza per non soccombere alla tentazione della vittoria del male.

Di che tipo di speranza si tratta? È la speranza cristiana capace di rispondere al desiderio di bene che si cela nell’animo di ogni uomo.

La speranza che il Vangelo ha introdotto nel mondo non è un’illusione, perché essa è fondata sulla certezza che Dio ci ha amati da sempre; infatti, Egli ha inviato il suo Figlio a morire in croce per essere riconciliati con Lui e ricevere la salvezza mediante la sua vita (Cf. Rm 5,10).

Segno peculiare dell’inizio del Giubileo sarà l’apertura della Porta Santa, immagine di Cristo, Porta della salvezza (Cf. Gv 10,9). La prima Porta Santa ad essere aperta sarà quella della Basilica di San Pietro in Vaticano, il 24 dicembre p.v., dando così inizio ufficiale al Giubileo Ordinario. Il Giubileo terminerà con la chiusura della Porta Santa della Basilica papale di San Pietro il 6 gennaio 2026, Epifania del Signore.

In questo Giubileo festeggeremo i 1700 anni dalla celebrazione del primo grande Concilio ecumenico, quello di Nicea, che ebbe il compito di stabilire come verità di fede la divinità di Gesù Cristo e della sua uguaglianza con il Padre. Sarà salutare tornare ad approfondire i capisaldi della nostra fede: la vita eterna, la comunione dei santi, le indulgenze, la Chiesa, quale amministratrice dei doni di misericordia del Cristo, il giudizio di Dio, personale e universale.

In particolare, durante il Giubileo sarà necessario incentivare nei fedeli il ricorso al Sacramento della Penitenza, quale tribunale della misericordia di Dio, dove Egli distrugge i nostri peccati e ci risana il cuore.

Il Santo Padre esorta a leggere e meditare con frequenza la Sacra Scrittura, in quanto la Parola di Dio è come «un’àncora sicura e salda per la nostra vita» (Eb 6,19).

Papa Francesco invita tutti i pellegrini che verranno a Roma a fare una sosta di preghiera nei Santuari mariani della città per venerare la Vergine Maria e invocare la sua protezione, Ella è la Stella maris, Madre della speranza, nostra consolatrice e soccorritrice.

In questo Anno Santo ci aiuti Dio a diventare pellegrini di speranza, possa la nostra vita gridare al mondo intero: «Spera nel Signore, sii forte, si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore» (Sal 27,14).

Dio ci benedica
E la Vergine ci protegga

Buona lettura!

La Bolla di indizione del Giubileo Ordinario 2025 «SPES NON CONFUNDIT»